Un itinerario di 6 giorni per visitare il Libano, terra di grande fascino, che ha visto crescere negli ultimi anni l’interesse turistico.
GIORNO 1: ITALIA – BEYRUT
Partenza al mattino da Milano (solo il lunedì) o Roma (solo il martedì) per Beyrut con volo di linea. Dopo il disbrigo delle formalità di controllo passaporti e ritiro bagaglio, incontro con nostro personale locale e trasferimento in hotel. Pasti liberi.
GIORNO 2: BEYRUT - JEITA – BEYRUT
Colazione
Colazione in hotel. Incontro con la guida parlante italiano e inizio delle visite della capitale libanese, Beyrut. Chiamata anche “la Parigi del Medio Oriente”, la città affascina e stupisce per l’eclettismo e la vivacità della sua architettura che vede reperti storici millenari affiancati a palazzi sorti da una delle ricostruzioni degli ultimi anni.
Costruita dai fenici nel terzo millennio a.C. col nome di Berytos, cadde sotto il controllo assiro, egiziano, babilonese, poi greco e romano, fino ad arrivare al dominio arabo. Su Beirut passarono gli eserciti dei crociati e nell’Ottocento le truppe francesi.
La visita panoramica comprende i maggiori siti archeologici, la famosa torre dell’orologio, la piazza Nejmeh e la Statua dei Martiri, ma anche antiche Moschee Ottomane ed antiche Chiese ed i bagni romani. La città di Beirut è inoltre famosa per i negozi, gli edifici, i ristoranti e gli hotel sia antichi che moderni. In tarda mattinata si effettua la visita del Museo nazionale di Beyrut, il principale museo archeologico del paese che ospita una collezione di circa 100mila ritrovamenti risalenti dalla preistoria, all’epoca Mamelucca e Fenicia. Pranzo libero.
Nel pomeriggio si parte in direzione Grotte di Jeita situate a circa 21km da Beirut, circa 45min di guida. Le grotte di Jeita sono un insieme di due grotte calcaree separate ma interconnesse, che raggiungono una lunghezza complessiva di circa 9km. Benché abitate nella preistoria, la grotta più bassa non fu riscoperta fino al 1836 dal Reverendo William Thomson; può essere visitata solo in barca poichè collega un fiume sotterraneo che dà acqua fresca da bere a più di un milione di libanesi. Nel 1958, degli speleologi libanesi scoprirono le gallerie più alte a 60metri dalla grotta più bassa che era stata sistemata con un tunnel di accesso ed una seria di percorsi a piedi per permettere ai visitatori un ingresso sicuro senza turbare il paesaggio naturale. Le gallerie più alte ospitano la stalattite più grande del mondo. Sono composte da una serie di stanze, la più grande delle quali culmina ad un’altezza di 120metri. Oltre ad essere un simbolo nazionale libanese ed una destinazione turistica top, le Grotte di Jeita hanno un ruolo sociale, economico e culturale importante nel Paese. Sono state una dei 14 finalisti per l’elezione delle nuove 7 meraviglie naturali. Al termine rientro in hotel. Cena libera, pernottamento.
GIORNO 3: VALLE DEI CEDRI – BECHARRE – QOZHAYA
Colazione
Colazione in hotel. Raduno nella hotel, incontro con la guida e visita alla “foresta dei Cedri”. Situata a circa 115km da Beirut, è una delle ultime tracce delle estese foreste di cedri che un tempo crescevano floride attraverso il Monte Libano nei tempi antichi. Conosciuta semplicemente come “i Cedri di Dio”, questo insediamento che sorge nella catena più alta del Libano è uno dei punti più drasticamente belli del paese. Il suo pezzo forte è un antico boschetto di cedri, una pianta che per millenni è stata sinonimo del Libano stesso. Appena sotto i Cedri c’è la città di Bsharre, luogo natale di Gibran Khalil Gibran, il famoso poeta, filosofo e pittore libanese. Pranzo libero.
Uno stop sul tragitto per fare una foto panoramica dell’imponente valle di Quadisha che ingloba molte grotte naturali che sono state utilizzate come riparo e luogo di sepoltura addirittura già dal Paleolitico. Le prime comunità cristiane in fuga dalla persecuzione trovarono rifugio nella valle di Qadisha. Nel 1998 l’UNESCO aggiunse la valle alla lista dei Patrimoni Mondiali dell’umanità vista la sua importanza come sito di alcuni dei primi insediamenti monastici cristiani del mondo, ed il suo continuo esempio di antica fede cristiana.
Cena libera. Pernottamento in hotel.
GIORNO 4: BEYRUT – SIDONE – TYRO
Colazione
Prima colazione in hotel. Partenza in direzione sud per raggiunge l’antica città fenicia di Tyr. Lungo il tragitto sosta e visita di Sidone , ove si ammirano il caravanserraglio, l’antico souk e il Castello, una fortezza costruita dai Crociati agli inizi del 13° secolo su una piccola isola collegata alla terraferma . Proseguimento per Tyr, nel cui porto meridionale attraccò Alessandro Magno dopo sette mesi di assedio alla città, e visita ai siti archeologici ricchi di storia: si ammira qui l’unico anfiteatro romano a pianta quadrata. Nel pomeriggio ritorno a Beyrut , sostando ad ammirare il tempio di Echmoun, dedicato al dio più importante dei Fenici e alla sua sposa Astarte. Cena libera, pernottamento.
GIORNO 5: BEYRUT - BAALBECK – KSARA
Colazione
Colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza direzione Baalbeck a circa 87km da Beirut, ad almeno 2h e 10min di guida. Baalbeck , il tesoro romano più grande del Libano, può essere annoverato tra le meraviglie del mondo antico. l più grandi e nobili templi romani mai costruiti ed anche tra i meglio conservati. Potrete vedere il Tempio di Bacco, la Pietra della Donna Gravida, alcuni tra i più grandi Monoliti del mondo e molto altro…
Lungo il tragitto visiteremo le vinerie di Ksara. Chateau Ksara ha creato il primo vino secco del Libano, ed il suo vino è tra i più famosi del Libano.
Pranzo libero. Cena libera. Pernottamento in hotel.
GIORNO 6: BEYRUT – ITALIA
Colazione
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea.